venerdì 24 giugno 2011

Brooks Cascadia 6

Ho aspettato di farci un centinaio di Km per capire un pò le sensazioni. Ora posso commentarle, premettendo che ho deciso che le userò alla LUT la prossima settimana.

Eccole qui, me le aspettavo rosse ed invece... mi sono trovato questo grigio con il blu elettrico.. vabbè, nessun problema, ora sono già quasi tutte marroni e grigie grazie al fango argilloso degli appennini :)

In precedenza mi ero trovato molto bene con le Cascadia 5, con le quali ho percorso 900 km quasi esclusivamente su sterrato. I primi giri con la versione 6 ai piedi mi ha un pò spiazzato, sento la rullata differente, più dinamica, la scarpa mi sembra essere più scorrevole della versione precedente.

L'ammortizzazione è ottima, il DNA lavora indubbiamente bene, anche nelle discese più "pestate" le mie articolazioni seppur debolucce non soffrono particolarmente.

Le ho testate sul bagnato e sull'asciutto, su erba, su terra e sulle dolomiti. Paradossalmente la condizione di aderenza peggiore l'ho notata sull'asfalto :). Sulle altre superfici il feeling con la scarpa è ottimo, praticamente dove la appoggio si ancora ancora al terreno, nelle rare volte in cui non trova subito il grip rimane molto "sincera" e riprende rapidamente aderenza.

La nuova geometria ed il diverso disegno della suola lavorano indubbiamente meglio della versione precedente, dove sulle rocce umide a volte si perdeva di colpo aderenza.

Un'altra miglioria rispetto alla versione precedente è il sistema di allacciatura, i passanti sono distribuiti meglio e la scarpa non si aggrinzisce più come invece faceva prima, e rimane totalmente avvolgente intorno al piede, dando una sensazione di totale controllo sul movimento del piede che rimane sempre ben protetto.

Sono molto contento di queste scarpe, ed in generale di questa marca che uso anche nelle mie corse su strada, con altre marche (Mizuno e Salomon per non fare nomi) ero sempre alle prese con periostiti e tendiniti, da quando uso invece la brooks ho tritato senza grossi problemi fisici più di 2000 km.

Un bel risultato! Un bel paio di scarpe! Assolutamente consigliato!

- 7 giorni e 11 ore

e già inizio a sentirmi li in piazza in mezzo ad altri 600 runner (più quelli della prova in coppia).

Al momento sono focalizzato sull'attrezzatura, sul cercare di non dimenticarmi nulla e di portare tutto quello che mi potrebbe servire.Le previsioni non sembrano propriamente idilliache, essere ben coperti serve sopra i 2000 metri, dove il vento si fa sentire, l'escursione a Forcella Giralba di Sabato scorso mi ha insegnato molto.

Ieri sera mi sono studiato un pò i tempi di ascesa effettivi rispetto alla tabella di marcia di riferimento per terminare entro il tempo massimo e devo dire che nelle prime 5 ore ero in tabella.

Bisogna giusto verificare la tenuta sulla distanza, che a questo punto è l'incognita più grande.

Oramai le uscite appenniniche sono solo una transizione, hanno perso di significato, la testa è già lassù.

mercoledì 22 giugno 2011

- 9 giorni

.. il tempo scorre inesorabile e fin troppo velocemente, come testimoniato anche dalla mancanza di post su queste pagine.

Oramai i giochi sono fatti, quello che si poteva migliorare è stato migliorato. Ora manca solo il confronto diretto con il percorso, che è ancora da definire.

Spero di fare in tempo a postare qualche foto dell'ultimo week end, trascorso sulle salite intorno alle Tre Cime, giusto per farmi un pò l'idea.


Salita a Forcella Giralba incontrando Maurizio ed Alberto per addentrarsi in compagnia tra nebbia e vento fino alle lingue di neve che rendono ancora incerta la fattibilità del primo tratto di percorso.

Il giorno dopo da Misurina alle Tre Cime in solitaria, tempo buono e paesaggi spettacolari, peccato il sovraffollamento tra il Rifugio Auronzo (raggiungibile in macchina) e la Forcella Lavaredo.

Da mercoledì ci trasferiremo ad Auronzo, per un piccolo periodo distensivo prima della grande sfida che in fondo in fondo, è solamente una sfida con me stesso, da fare assieme ad altre 600 grandissime persone appassionate di corsa e di montagna!

domenica 5 giugno 2011

-26 giorni e 11 ore alla Lavaredo Ultra Trail

Oramai il grosso del lavoro è fatto, manca poco alla fine del piano di lavoro, ancora la prossima settimana di allenamento e poi la ricognizione del percorso il week end del 18-19 giugno, dopo di che..scarico completo e mantenimento fino alla partenza.
Dal primo di marzo, partenza ufficiale degli allenamenti per la LUT, ho macinato circa 1080 Km e 27200 metri di dislivello positivo.
Sono moderatamente ottimista, penso di potercela fare a finire la gara, intorno alle 20 ore, ma solo il test di metà mese mi darà la percezione esatta di quello che mi aspetterà.
Non sarà sicuramente una passeggiata, ma di certo sarà una grandissima esperienza, intanto... andiamo avanti!