lunedì 3 ottobre 2011

La crisi del risotto ....

Fatti i 5000 al parco mi dico... beh, già che ho la sera libera, cerco di allenare un pò il metabolismo lipidico!
Allora mi metto le scarpe più amortizzate (mitiche glycerin!) e riprendo a trottare, allungando il giro lambendo i campi poco illuminati.
Tutto gira bene fino a circa mezz'ora, quando mi viene una fame pazzesca.. pochi secondi dopo attraverso una zona dove vengo assalito da un profumo incredibile di RISOTTO!!!!
Allora mi dico... "proprio adesso? Ma allora mi volete proprio male!" Stringo i denti e cerco di andare avanti.. ma sembra di essere alla mensa della CAMST .. lo stomaco reclama ... e la testa quasi quasi gli va dietro... inizio a sentirmi leggero e vuoto, penso quasi di fermarmi ma poi, fatta la curva, il profumo scompare e, avvicinata la fontana, mi riempio d'acqua così da illudere lo stomaco e da li mi concedo un'altra mezz'ora di corsa.
Mi era capitato di vivere altre crisi, magari in assoluto più pesanti, ma questa è stata veramente una prova di motivazione stile "12 fatiche di asterix".
Tutto sommato, quando sei su una salita disperso tra i monti, raramente trovi qualcuno che sta facendo la griglia o preparando un RISOTTO .. e oltretutto non hai la macchina li comoda comoda a 500 metri.
Anche gli allenamenti più semplici si trasformano in complicati, basta poco, quando si è vicino a casa... questa del RISOTTO la dovevo proprio scrivere, con il senno di poi, mi fa crepare dal ridere :)

Ma sul momento vi assicuro che è stata davvero dura!!!!!!!

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