Werewolves Trail - Luna piena a Bologna - La nuda cronaca

Ecco i dati della prima edizione di quello che per ora si chiama Werevolves Trail.

I 4 eroi si ritrovano a Castel de' Britti  intorno alle 19:30, da li iniziano ad affontare il sentiero che si snoda lungo la riva dell'Idice.

Le frontali fanno il loro dovere, illuminando la strada che corre sotto i rami degli alberi. Sbuchiamo sul tratto di asfalto che, dopo una bella salitina, si affaccia sul sentiero che condurrà il gruppetto sul crinale.

Oltrepassiamo i calanchi di CdB per poi inoltrarci, superata la via del Pilastrino, verso Settefonti. Il panorama è meraviglioso, la luce della luna inonda le vallate e sembra di correre su di un pianeta alieno. A turno spegniamo le nostre frontali perchè la luna ci fa da guida, troppa luce da quasi fastidio.

Imbocchiamo dopo Settefonti il bivio che ci porta sul percorso della Flaminia Minor, gli strappi si iniziano a far sentire, ed arriviamo al punto più alto del tracciato intorno alle 20:45. La stanchezza si sente, ma il panorama ci da una marcia in più.

Giù in discesa per quella che dovrebbe essere Via degli Spicchi, che grazie all'abbandono è diventata poco più di una traccia nei campi, ci troviamo a Mercatale. Sosta alla fontana per riprendere un pò di vigore ... e si riparte.

Attraversiamo il paese di Mercatale che oramai sta per andare sotto le coperte, per riguadagnare, grazie ad una salita tostissima, il crinale sul versante opposto della vallata. La fatica si fa sentire sempre di più.

Una volta arrivati in cresta il sentiero, bello largo, è illuminato a giorno dalla luna, spegniamo le frontali ed andiamo avanti di buona lena, affrontando i saliscendi del percorso senza particolare difficoltà, se non un sempre maggior appesantimento delle gambe ed una fame sempre più presente.

Attraversiamo la strada che conduce a Botteghino di Zocca per continuare, dopo una fattoria, la nostra corsa sui calanchi, in un tratto che di notte rivela ancora di più il suo fascino selvaggio.

Proseguiamo fino a raggiungere l'asfalto e da li, giù in picchiata "dai pavoni" per arrivare a Castel de' Britti, stanchi, affamati ma molto soddisfatti.

Ecco il profilo altimetrico, praticamente 25km, ben assortiti, con 833 mt D+.