giovedì 24 novembre 2011

Corsa di cuore

Delle volte non c'è bisogno di nessun obiettivo materiale da raggiungere, ma si corre per impedire che la nebbia offuschi i pensieri più belli.

Ieri mi sono rimesso sulla solita salita di CdB, lasciando perdere ogni velleità prestazionale, ma concentrandomi su me stesso e sulle sensazioni. A parte incontri con istrici e cerbiatti ho recuperato un pò più di serenità.

Mentre la salita segnava i muscoli pensavo ad altre salite da affrontare, ben più ripide. Salite da affrontare in squadra, assieme a persone che hanno plasmato la mia vita e che mi aiutano tutt'ora a viverla.

Ogni esempio o paragone può sembrare inconsistente, ma in questa gara definiscono il percorso giorno dopo giorno, mostrandoci solo una salita per volta.

Essere in squadra però serve ad aiutarsi, a dettare il ritmo quando si è freschi e a rimanere in coda quando non ce la si fa più, per spronarsi l'un l'altro ad andare avanti.

La prima salita sarà dura, forse la più dura mai affrontata, ma credo che spaventi più la sua immagine vista da lontano piuttosto che ogni singolo sasso che la compone.
Bisognerà avere la pazienza di percorrere il lungo piano per arrivarci, cercando di essere pronti a dare il meglio, senza farsi spaventare dalla maestosità dell'impresa.

Dal canto mio, nella mia pochezza, sarò li ad aiutare, ad incoraggiare, a faticare ogni singolo passo assieme alla squadra, memore di quello che ho imparato alla LUT.
Per arrivare in fondo bisogna essere convinti di se stessi e del perchè si sta facendo quello sforzo, il resto sarà dolore e fatica, il prezzo da pagare per godere del panorama una volta arrivati in cima.

Ciò che più mi conforta è la certezza di affiancare una persona che non mi ha mai deluso e non si è mai tirata indietro di fronte a nulla, un Marco Olmo nella coerenza ed un Bruno Brunod nel resistere alle avversità.
Si arriverà in fondo con successo, ma ci si dovrà credere, tutti assieme.

Io ci credo.

sabato 19 novembre 2011

PB sul giro corto

Oggi ho dato una limatina al mio tempo migliore sul giro breve tra i boschi intorno a casa mia, i soliti 11,5 km con 260mt di D+ li ho percorsi in 56:38, dodici secondi meno della miglior prestazione precedente.

Purtroppo il tratto in salita è stato più lento del record precedente, ho fatto qualche decina di metri camminando, perdendo 17 secondi . Tra pianura e discesa ho però recuperato quello svantaggio e messo da parte una manciata di secondi.

In effetti sto snobbando un pò la salita con tutto questo buio, rimango però contento della discesa, dove ho spinto bene, si vede che le ripetute fanno bene :)

giovedì 17 novembre 2011

10.000 metri con la J&J

Cerco disperatamente di scrivere questo resoconto mentre il gatto mi passeggia sulla tastiera :)

Stasera sono riuscito, dopo qualche settimana di imprevisti, ad affrontare con Jack e Gio un bel diecimila tirato al limite (limite del sottoscritto).

La serata si è rivelata subito bella fresca, nonostante il termometro segnasse 7 gradi,  le dita quasi mi si staccavano, evidentemente l'umidità la faceva da padrone.

E' stato tutto bellissimo! Una prima metà passata bene, mi sentivo carico e pimpante.. ed una seconda metà stile via crucis, dove penso di essere riuscito a tenere il ritmo solo grazie alla presenza dei miei due angeli custodi.

Jack davanti, che tirava come una locomotiva e forniva i dettagli in tempo reale della prestazione e la Gio dietro, che mi controllava nel caso volessi prendere qualche deviazione strana per infilarmi in qualche bar a farmi una birra :)

Morale della favola un bel tempo di 41:42 che per me significa quasi due minuti e mezzo di miglioramento. Una bella prestazione che mi da la carica in un periodo piuttosto compresso.

Bene così, domani sarà un altro giorno!

Grazie ancora ragazzi di esistere, senza di voi sarebbe tutto più difficile.

domenica 13 novembre 2011

Rieccomi!

Riprendo a scrivere sul blog dopo una sosta causata da alcuni eveni imprevisti.

Ora, ripresa la routine normale, mando un saluto ai quattro lettori del mio blog.

Gli allenamenti continuano, i ritmi si fanno sempre un pò più veloci e le gambe sentono sempre più il bisogno del massaggiatore.. arriveremo anche a soddisfarle :)

Vediamo se settimana prossima sarà quella buona per tentare un miglioramento sui 10.000 metri, chissà.

 Ora vedo di perfezionare l'iscrizione alla Maratona di Roma, primo evento del 2012 per il sottoscritto!