Tra un paio di giorni arriverà il momento della partenza.
Immagino le luci di Piazza Maggiore, piccole lucciole annegate in un cielo di inizio primavera, gli amici, qualche curioso ... Dentro la voglia di correre, di arrivare in fondo, la voglia di vivere un'esperienza intensa, in simbiosi con la natura.
Non capita spesso di sognare, ancor meno spesso capita di riuscire a realizzare un sogno. Noi ci proveremo. Alcuni correranno, altri supporteranno logisticamente, altri faranno il tifo, altri ancora ci guarderanno con incredulità e sorrideranno al nostro passaggio.
Ma ancora prima di partire, vorrei dedicare questo tentativo ad alcune persone.
Mi piacerebbe dedicarlo a tutti quelli che ancora si prendono il rischio di sognare, di mettere in gioco la propria vita, di cercare di fare un passo oltre, di abbandonare il certo per l'incerto e di trovare la forza per abbandonare la grigia monotonia per lanciarsi a rincorrere i colori dell'arcobaleno.
Dedico questo tentativo a tutti quelli che fanno degli sforzi, piccoli e grandi, per cambiare la propria vita. A quelli che decidono di fare un figlio in questi anni bui, a quelli che combattono contro la malattia, a quelli che si arrischiano a tornare a guidare, a quelli che credono ancora nelle loro passioni, a quelli che ancora riescono ad amare sul serio, a quelli che credono nell'amicizia vera, a quelli che vivono mettendoci tutto il cuore e a tutti quelli che hanno ancora dei valori veri e profondi.
A loro dedico questi miei chilometri che, in assoluto, non vogliono dire nulla, ma che per me saranno la mia Via degli Dei.
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